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2024: un anno storico per l'industria automobilistica messicana

La fine del 2024 segna un punto di svolta per l'industria automobilistica messicana, con cifre record in diversi segmenti e prospettive favorevoli grazie a fattori come il nearshoring, l'integrazione del T-MEC e la transizione verso tecnologie più sostenibili, il Messico è diventato un punto di riferimento globale nella produzione automobilistica e nell'eccellenza della forza lavoro.

 

Veicoli leggeri

Secondo i dati dell'Associazione messicana dell'industria automobilistica (AMIA), la produzione di veicoli leggeri raggiungerà quasi 3,9 milioni di unità nel 2024, con un aumento del 6,8% rispetto al 2023, avvicinandosi al record storico di 3,93 milioni raggiunto nel 2017. Le esportazioni di questi veicoli hanno superato i 2,96 milioni di unità tra gennaio e ottobre, con l'85% della produzione destinata ai mercati internazionali, soprattutto Stati Uniti (72%), Canada (8%) e Germania (6%).

 

Ricambi auto, la spina dorsale dell'industria

Il segmento dei ricambi auto consoliderà un anno record nel 2024, con una produzione stimata di 126.149 milioni di dollari, in crescita del 4,9% rispetto al 2023. Fino ad agosto, le esportazioni di ricambi auto hanno totalizzato 72.550 milioni di dollari, con gli Stati Uniti (43% delle importazioni) e il Canada a giocare un ruolo importante. Entrambi i Paesi rappresentano oltre il 90% delle esportazioni messicane in questo settore.

 

Veicoli pesanti

Nel segmento dei veicoli pesanti, la produzione totale sarà di 179.398 unità, con un calo del 4% rispetto al 2023. Questo calo è dovuto principalmente alla diminuzione della domanda di esportazione, che si è contratta del 9,1%, chiudendo con 135.534 unità spedite all'estero. Gli Stati Uniti, il mercato principale, hanno registrato un calo del 19% degli ordini di veicoli pesanti nel mese di ottobre.

 

Il mercato nazionale ha invece mostrato un dinamismo senza precedenti, con vendite all'ingrosso di 51.828 unità tra gennaio e ottobre, con un aumento del 15% rispetto all'anno precedente. Secondo l'Asociación Nacional de Productores de Autobuses, Camiones y Tractocamiones, le vendite totali a fine anno dovrebbero superare le 60.000 unità, trainate dal boom del trasporto merci legato al nearshoring e al rafforzamento dell'infrastruttura nazionale.

 

Tendenze chiave e fattori di successo

1. Strategia regionale: il Messico continua a rafforzare la sua posizione di hub strategico del Nord America grazie agli incentivi T-MEC.

2. Transizione tecnologica: il Paese sta avanzando nella produzione di veicoli elettrici e di tecnologie più pulite, come i motori Euro VI, che saranno obbligatori dal 2025.

3. Impatto del nearshoring: le delocalizzazioni hanno favorito la crescita del settore, soprattutto in regioni come il nord e la regione del Bajío.

 

Sfide e prospettive per il 2025

Sebbene i risultati del 2024 siano impressionanti, il settore deve affrontare sfide come il rallentamento economico negli Stati Uniti, l'adozione di standard tecnologici più severi e la necessità di migliorare le infrastrutture energetiche e logistiche.

Tuttavia, grazie alla crescente domanda di veicoli elettrici e al potenziale di nuovi mercati internazionali, le previsioni per il 2025 delle principali associazioni di settore sono ottimistiche. Il 2024 è stato definito un anno cruciale per l'industria automobilistica messicana. Dai record di produzione ed esportazione alla transizione verso tecnologie sostenibili, il Paese ha riaffermato la propria leadership nel mercato globale. La sfida è ora quella di capitalizzare questi progressi e continuare a rafforzare la sua posizione di attore chiave nel settore automobilistico globale.