Il Canada sta puntando a consolidare la sua posizione di leader globale nel settore dei minerali critici, con l'obiettivo di ridurre i rischi derivanti dalle attuali incertezze delle catene di approvvigionamento mondiali, soprattutto alla luce delle crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina. Recentemente, il governo canadese ha presentato il Rapporto Annuale della Strategia sui Minerali Critici, che evidenzia l'intenzione di aumentare la produzione di minerali strategici come litio, grafite, nichel, cobalto, rame e terre rare. Il paese dispone infatti di abbondanti risorse di questi minerali fondamentali per settori chiave come la produzione di veicoli elettrici, le energie rinnovabili e la tecnologia delle batterie. Con il progressivo indebolirsi delle catene di approvvigionamento globali, il Canada intende ridurre la sua dipendenza da paesi come la Cina, che oggi domina la produzione di minerali cruciali. La Cina controlla infatti il 92% della produzione mondiale di terre rare e una parte significativa di altri minerali. In questo contesto, il Canada si propone di espandere la propria capacità di estrazione, garantendo così una fornitura stabile e sicura di minerali essenziali per il futuro. Il piano del governo canadese prevede un investimento di 4 miliardi di dollari in cinque aree strategiche: rafforzare la sicurezza e le alleanze internazionali, promuovere la crescita economica e la creazione di nuovi posti di lavoro, tutelare l’ambiente, favorire la riconciliazione con i popoli indigeni e sostenere la diversità nelle comunità. Grazie alla sua stabilità politica, ai quadri normativi favorevoli e alle ricche riserve minerarie, il Canada è stato riconosciuto come uno dei paesi più competitivi a livello globale nella produzione di minerali critici. Con l’aumento della domanda di questi materiali, che si prevede raddoppierà entro il 2040, il crescente ruolo del Canada nella produzione e trasformazione dei minerali critici rappresenta una straordinaria opportunità per le aziende italiane. Le condizioni favorevoli per l'estrazione e la lavorazione dei minerali in Canada, unite all’eccellenza italiana nel settore delle macchine per movimento terra e nell’ingegneria avanzata, offrono la possibilità di una collaborazione proficua per affrontare la crescente domanda mondiale. Questa sinergia consentirà alle aziende italiane di accedere a nuovi mercati, contribuendo allo sviluppo di tecnologie sostenibili e all’avanguardia, e consolidando il loro ruolo in un settore strategico e in forte espansione.
