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DEINCHIOSTRAZIONE DI FILM POST-INDUSTRIALI

Dopo aver consegnato il primo impianto di deinchiostrazione di film plastici post-industriali a Coveris-ReCover (Lincolnshire, Regno Unito) nel 2023, SOREMA lo ha recentemente aggiornato con una serie di innovazioni per massimizzare la quantità e la qualità della produzione della linea.

Il mercato internazionale richiedeva da tempo una soluzione per riciclare porzioni sempre più significative di film utilizzati negli imballaggi di consumo, un settore in cui la sfida è rappresentata dalla parte stampata. Più di dieci anni fa, SOREMA ha iniziato una serie di test industriali per comprendere il meccanismo di rimozione dell'inchiostro e progettare macchine per questa tecnologia. In Sortology, SOREMA ha trovato il partner ideale per completare il processo con i detergenti chimici, sviluppando un sistema che lava e de-inchiostra i film stampati, consentendo un'alta percentuale di riutilizzo nell'imballaggio originale. 

 

La tecnologia è già utilizzata per i film in PP e PE.

Il sistema di deinchiostrazione ha due componenti principali: il reattore batch, in cui avviene la deinchiostrazione, e il sistema di filtrazione dell'acqua, necessario per ridurre al minimo il consumo di acqua e di sostanze chimiche. L'industria degli inchiostri ha migliaia di formulazioni, pigmenti, primer e substrati diversi. Di conseguenza, il reattore batch è di gran lunga la soluzione migliore, in quanto consente un controllo perfetto di tempo, attrito e concentrazione chimica. 

Per supportare nuovi progetti, SOREMA ha installato una linea di disinchiostrazione in scala 1:1 nel suo laboratorio per convalidare i test e sta sviluppando soluzioni per film post-consumo e imballaggi altamente contaminati provenienti dall'industria alimentare. Un'altra sfida è la combinazione del processo di disinchiostrazione con la tecnologia di delaminazione di SOREMA, in attesa di brevetto.

 

La soluzione di deinchiostrazione rimuove l'inchiostro dai film LDPE pesantemente stampati, consentendo loro di essere rilavorati come materia prima riciclata di alta qualità per l'estrusione di film ad alte prestazioni di Coveris e per gli imballaggi dei principali marchi alimentari. Coveris - con un'ampia gamma di soluzioni di stampa personalizzate che richiedono flessibilità e supporto da parte dei fornitori - ha scelto SOREMA e Sortology come partner di alto livello: questo le consente di utilizzare alte percentuali di materiale riciclato nell'imballaggio originale per soddisfare gli obiettivi di riciclaggio sia di Coveris stessa che dei suoi clienti. 

In particolare, l'impianto SOREMA ha una capacità produttiva fino a 1.000 kg all'ora per i film e fino a 1.500 kg all'ora per gli imballaggi rigidi. Grazie alla combinazione tra la flessibilità della linea e il supporto di Sortology, è possibile personalizzare i prodotti chimici per ridurre al minimo i costi di processo. La collaborazione continua con SOREMA e Sortology, insieme a un approccio proattivo alla progettazione per il riciclaggio, ha portato a una riduzione dei consumi del 30-50%. 

www.previero.it