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L'industria della plastica crescerà grazie alla domanda di settori come quello automobilistico

Nel 2025, l'industria della plastica potrebbe mantenere una crescita fino al 3,5% grazie alla domanda di questo materiale in settori come l'automotive, l'imballaggio, l'edilizia e l'elettricità, insieme agli investimenti nelle tecnologie di riciclo, tra gli altri fattori, ha dichiarato Raúl Mendoza Tapia, direttore generale dell'Associazione Nazionale delle Industrie della Plastica (ANIPAC). 

“Siamo impegnati nell'attuazione di politiche governative che aiutino la stabilità del settore, che promuovano l'economia circolare, gli investimenti nelle tecnologie di riciclo, il riutilizzo della plastica, lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi che promuovano la sostenibilità e una regolamentazione a livello federale sull'uso della plastica”, ha dichiarato. 

 

L'industria della plastica, che rappresenta il 3,1% del PIL manifatturiero, ha chiuso il 2024 con una crescita di oltre il 3%, registrando una produzione approssimativa di 3,5 milioni di tonnellate, mentre il consumo apparente del materiale è di circa 7 milioni di tonnellate in Messico. 

I settori delle parti in plastica per auto e dell'elettronica sono quelli che crescono più rapidamente, soprattutto a causa della delocalizzazione delle operazioni e dei progetti dell'industria automobilistica per la produzione di auto elettriche, per cui si prevedono tassi di crescita superiori al 5% per entrambi, in quanto sono richieste resine ingegneristiche, PVC e polipropilene, tra gli altri. 

In termini di nearshoring, il Messico ha un elevato potenziale di attrazione di investimenti diretti esteri grazie alla delocalizzazione delle operazioni e della catena di fornitura, soprattutto grazie al T-MEC. Tuttavia, secondo il dirigente dell'ANIPAC, è necessario investire, tra l'altro, in infrastrutture, energia e approvvigionamento idrico. 

 

Sebbene la posizione geografica del Paese sia strategica, gli investimenti attribuiti al nearshoring non sono ancora così evidenti nelle catene di produzione messicane, a causa di fattori quali le infrastrutture limitate, la fornitura intermittente di elettricità e acqua e il problema dell'insicurezza in alcune regioni del Paese. Sebbene l'industria della plastica abbia un elevato potenziale di crescita, data la sua partecipazione alla catena di approvvigionamento dei principali settori produttivi, è necessario raddoppiare gli sforzi in termini di sostenibilità e di regolamentazione della plastica a livello federale, con regole chiare, ha aggiunto il dirigente. 

 

D'altra parte, l'innovazione e lo sviluppo di materiali sostenibili, le tecnologie di riciclo, la progettazione di prodotti sostenibili e l'economia circolare, in cui la collaborazione con la società e il governo è di vitale importanza, fanno parte delle sfide che l'industria della plastica, che riunisce più di 6.900 aziende, deve affrontare. 

 

“Il settore deve lavorare sul tema della sostenibilità e dell'economia circolare, ossia promuovere pratiche sostenibili all'interno delle aziende, oltre a collaborare con le autorità su regolamenti e politiche pubbliche che incoraggino il settore, in quanto l'industria è d'accordo con la regolamentazione ma non con il divieto”, ha dichiarato Mendoza Tapia.