La produzione intelligente è in piena espansione. Entro il 2030, si prevede che questo settore avrà un valore di oltre 750.000 miliardi di dollari, il che significa che la maggior parte dei principali produttori mondiali avrà adottato nuove tecnologie di produzione.
La manifattura 4.0 è definita come la capacità di produrre utilizzando dati e tecnologie avanzate; di seguito viene delineato il ruolo fondamentale dei dati, tralasciando altre tecnologie che stanno trasformando l'industria globale, per dimostrare il potenziale che la grande manifattura vede nella gestione delle informazioni.
Ecco cinque grandi tendenze basate sui Big Data e sull'intelligenza artificiale (AI) che definiranno il futuro della produzione nel prossimo futuro. Queste tendenze non solo forniscono un vantaggio competitivo, ma sono anche fondamentali per garantire la sostenibilità e la resilienza della produzione moderna.
1.- Manutenzione predittiva in fabbrica: la raccolta di informazioni in tempo reale generate dagli asset (macchinari) in fabbrica è il primo grande vantaggio che i dati offrono alla produzione. Con un minore sforzo umano, si ottengono dati dalle apparecchiature e dagli impianti, mantenendo l'officina in funzione senza interruzioni non pianificate. Questo facilita anche la creazione di programmi di manutenzione che ottimizzano le prestazioni di ogni macchina, prolungandone la vita e riducendo i costi. Inoltre, l'integrazione dell'intelligenza artificiale (AI) consente di prevedere i guasti prima che si verifichino, analizzando i modelli e i comportamenti storici delle macchine, con una maggiore precisione nella pianificazione della manutenzione e un'ulteriore riduzione dei tempi di fermo.
2.- Controllo automatizzato della qualità: per anni abbiamo affidato il controllo della qualità alla supervisione umana, senza creare modelli di correzione rilevanti nelle fasi di progettazione e prototipo. Disponendo di sensori che forniscono informazioni da ogni fase della produzione, possiamo individuare, anche prima dell'inizio della produzione, quali sono i punti da correggere e altri aspetti che ci permettono di mettere a punto elementi come la sicurezza e la durata dei prodotti, oltre a ridurre al minimo lo spreco di risorse per la produzione di massa.
3.- Consegne puntuali: un'altra area in cui l'integrazione dei Big Data sarà fondamentale, soprattutto nelle grandi città manifatturiere, sarà la logistica.
La raccolta dei dati, che ha a che fare con l'identificazione delle variabili di consegna - quantità di veicoli disponibili, orari di consegna, percorsi e chilometraggio - sarà un elemento decisivo per le aziende manifatturiere per presentare un maggiore ordine e conformità nelle loro consegne.
4.- Processo decisionale: La disponibilità di informazioni ottimizza il processo decisionale nei momenti critici per la produzione. I Big Data e l'intelligenza artificiale (AI) consentono di trovare innovazioni nell'uso dei materiali, anticipare lo sviluppo di nuovi prodotti e proporre soluzioni alternative agli OEM. L'intelligenza artificiale, in particolare, svolge un ruolo cruciale nell'automatizzazione delle decisioni e nell'ottimizzazione dei processi in tempo reale, con conseguente maggiore agilità e adattabilità.
5.- Resilienza del settore manifatturiero: la resilienza sembra essere una lezione dimenticata dalla pandemia, ma per resilienza intendiamo quei fattori che possono generare interruzioni della catena di approvvigionamento - che ora possono essere più legati ai contesti politici e sociali di alcune regioni o anche a fenomeni come il cambiamento climatico - e come il settore manifatturiero può risolverli causando il minor danno possibile alla catena.
Un buon uso dei dati ci permette di anticipare e gestire il magazzino o il registro di produzione, ad esempio, tenendo conto di questi potenziali ostacoli.
L'adozione di tecnologie basate sui dati e sull'intelligenza artificiale non è facoltativa, ma è un imperativo per qualsiasi azienda manifatturiera che aspiri a passare all'era dell'Industria 4.0. In un ambiente che privilegia la sostenibilità, l'efficienza e la resilienza, i dati sono diventati la risorsa più importante per qualsiasi azienda manifatturiera, indipendentemente dal fatto che si occupi di produzione automobilistica o di confezionamento di succhi di frutta. La trasformazione digitale, sostenuta da una gestione intelligente dei dati, è essenziale per sopravvivere e prosperare nell'era di Industria 4.0.