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USA: Ultimi Dati Disponibili
Gli Stati Uniti rappresentano un mercato di forte interesse per le imprese italiane ed internazionali operanti nel settore della meccanica. Secondo le previsioni della Manufacturers Alliance for Productivity and Innovation, la produzione manifatturiera statunitense dovrebbe aumentare del 3,9% nel 2019, con conseguente crescita della domanda e degli investimenti in beni capitali. I tassi di crescita dovrebbero però rallentare leggermente nel 2020, +2,4% e nel 2021, +1,9%. 
Ad ottobre, la Federal Reserve Bank di Philadelphia ha condotto un'indagine tra produttori statunitensi che sono stati interrogati sui tassi attuali di utilizzo della capacità produttiva. Il tasso medio di utilizzo della capacità produttiva riportato tra le aziende intervistate è stato del 76,9%, vicino alla stima più recente per il settore manifatturiero statunitense. Alle aziende è stato chiesto di prevedere la spesa totale in conto capitale per il 2020 rispetto ai livelli del 2019, e più aziende hanno indicato che avrebbero aumentato la spesa (39%) rispetto alla diminuzione della spesa (20%). Le aziende sono state inoltre interrogate sui loro piani per le diverse categorie di spesa in conto capitale per il prossimo anno. Per tutte le categorie di spesa per investimenti, la percentuale di imprese che prevedono di aumentare la spesa totale in conto capitale è stata superiore a quella che prevede di diminuire la spesa. La categoria con la quota maggiore di imprese che hanno aumentato la spesa è stata quella delle apparecchiature non informatiche (41%). Le imprese sono state inoltre interrogate sull'impatto della politica commerciale sui loro piani. Nel complesso, le imprese hanno indicato gli effetti negativi netti: Il diciotto per cento delle imprese ha indicato riduzioni dei piani di spesa a causa della politica commerciale.
L'indice di diffusione per l'attività generale futura è salito di 13 punti a 33,8, dopo la diminuzione di 12 punti a settembre. Oltre il 43 percento delle aziende prevede un aumento dell'attività nei prossimi sei mesi, mentre il 9 percento prevede un calo. L'indice dei nuovi ordini futuri è aumentato di 5 punti, mentre l'indice delle spedizioni future è aumentato di 2 punti. L'indice dell'occupazione futura è sceso di 8 punti questo mese, ma le aziende rimangono complessivamente ottimiste sulle assunzioni future: Il 32 per cento delle aziende prevede un aumento dell'occupazione nei prossimi sei mesi. Le aziende sono state più ottimiste riguardo agli investimenti futuri di questo mese: L'indice degli investimenti futuri è aumentato di 11 punti.
 
Sotto il profilo degli scambi commerciali con l'estero, nei 15 settori della meccanica strumentale presidiati dall'osservatorio del desk Machines Italia, che spaziano dall'imballaggio alla robotica, le imprese italiane si collocano al quinto posto nella graduatoria dei principali fornitori USA, con esportazioni di circa 3,4 miliardi di Euro nel 2018, una crescita di circa 14% rispetto all'anno precedente.
Per i primi novi mesi del 2019, le imprese italiane hanno fatto registrare un risultato estremamente positivo rispetto allo stesso periodo nell'anno precedente, ovvero una crescita delle esportazioni pari all' 17,82% per un valore di 2.930 milioni di Euro.